IL CENTRO ANTIVIOLENZA “LA META’ DI NIENTE”, è un riferimento immediato per le donne che subiscono violenza psicologica, fisica, economica, sessuale e stalking.
Il Centro offre accoglienza, ascolto e sostegno alle donne che vivono una condizione di disagio nel rispetto della loro cultura, etnia, religione. L’obiettivo è restituire loro autostima e dignità.
Il Centro Antiviolenza fa parte della Rete Regionale della Lombardia dei Centri Antiviolenza e Casa delle Donne e della Rete Nazionale D.i.Re – Donne in Rete contro la Violenza.
è un’Associazione femminile di volontariato, attiva dal 2011, che sostiene e promuove le attività del Centro Antiviolenza per prevenire e contrastare ogni forma di violenza contro le donne.
è presente una equipe multidisciplianre composta da:
• OPERATRICI DI PRIMA ACCOGLIENZA
• PSICOLOGHE / PSICOTERAPEUTE
• AVVOCATE CIVILISTE E PENALISTE
• PEDAGOGISTE / EDUCATRICI
• COUNSELOR
• CRIMINOLOGA
• SOCIE E VOLONTARIE
Inoltre…
per il contrasto alla violenza di genere, rivolti a: • Studenti/esse e personale docente degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio. • Enti pubblici e privati, attraverso seminari informativi con programmi specifici. • Cittadinanza, tramite conferenze divulgative e di sensibilizzazione. • Aspiranti volontarie, per formarle adeguatamente ad accogliere le donne che si rivolgono al Centro.
al numero 331/3495221 o direttamente allo sportello. Il contatto con la donna si declina in colloqui di prima accoglienza, svolti al Centro o ai punti decentrati, può svilupparsi anche in 2 o 3 incontri, con l’obbiettivo di definire insieme alla donna il percorso di fuoriuscita dalla violenza.
civile e penale per individuare la tipologia di difesa più adatta, avere assistenza nella stesura della denuncia e informazioni per accedere al gratuito patrocinio.
per donne e minori per accompagnarli nel processo di fuoriuscita dalla violenza, che si articola con percorsi: • di affiancamento nei processi decisionali • di rafforzamento dell’autostima • psicoterapeutici per minori vittime di violenza assistita • di rielaborazione del trauma (Terapia E.M.D.R.) • di individuazione di soluzioni e risorse, in collaborazione con i servizi della Rete Territoriale Antiviolenza di Lodi.
per ritovare la propria autonomia (percorsi di couseling mirati all’inserimento lavorativo, possibilità di tirocini, corsi di formazione, sostegno nella cura dei figli)
nei casi ad alto rischio, è possibile la messa in protezione presso strutture ad indirizzo segreto, per un periodo di tempo determinato.
E’ ogni mancanza di rispetto che offende e mortifica la dignità di una donna, che ne mina la fiducia personale, che ne limita la potenzialità, che la isola e la esclude.
•Umiliazione ripetute con le parole o con i fatti
•Paragoni insistenti con altre donne
•Denigrazioni sull’aspetto, il carattere e il modo di fare della persona •Controllo eccessivo in nome della gelosia
•Minacce rivolte ai figli, ai suoi cari, agli animali domestici…
E’ ogni forma di controllo sull’autonomia economica di una donna.
•Sottrazione di documenti
•Impedimento al lavoro
•Obbligo a svolgere attività che non desidera
•Mancata corrispensione di assegno famigliare
•Esclusione dalla gestione dell’economia famigliare
•Controllo maniacale delle spese
•Obbligo firme dimissioni in bianco
E’ ogni forma di coinvolgimento in attività sessuali senza il consenso della donna.
•Costrizione a rapporti sessuali non desiderati fuori o dentro la coppia (stupro)
•Imposizione di pratiche sessuali non gradite
•Mutilazioni genitali
•Umiliazioni e brutalizzazioni durante la sessualità
•Obbligo di ripetere scene pornografiche
•Essere prestate ad un amico per prestazione sessuali
•Obbligo allo scambio di coppia
•Obbligo alla prostituzione
•Matrimoni combinati
E’ ogni forma di comportamento assillante non gradito dalla donna e anzi percepito da quest‘utlima come in grado di suscitare preoccupazione, timore, ansia per se o per i suoi cari.
•Ripetute e insistenti comunicazione scritte non desiderate (SMS, lettere scritte su muri di strada, e-mail)
•Appostamenti
•Inseguimenti
•Invio regali non graditi
•Telefonate moleste anonime con insulti
•Telefonate oscene
E’ ogni forma di aggressione o minaccia contro il corpo di una donna.
•Spintonare, costringere nei movimenti, sovrastare fisicamente
•Sputare contro la persona, tirare i capelli
•Dare calci, picchiare a mani nude
•Aggredire con armi
“La violenza assistita da minori si verifica quando i bambini sono spettatori di qualsiasi forma di maltrattamento, espressa attraverso atti di violenza fisica, psicologica, da figure di riferimento” (CISMAI)
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in Via Paolo Gorini 21 a Lodi
Dal Lunedì al Venerdì dalle 9.00 alle 12.00
Sportelli:
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c/o Presidio Ospedaliero Delmati ASST di Lodi
Martedì dalle 9.30 alle 12.30
• Codogno
c/o Presidio Ospedaliero ASST di Lodi
Lunedì dalle 9.30 alle 12.30
• Casalpusterlengo
Piazza Mercato, 1
Mercoledì dalle 10.00 alle 12.00
• Zelo Buon Persico
Via Roma, 42
Lunedì dalle 8.30 alle 12.30
Mercoledì dalle 14.00 alle 16.00
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Cel. 331 · 3495221
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